Radio portatile McMichael “Super Range”(1929)

Anno: 1929
Marca: Super Range
Modello: GNOME
Città: LONDRA
Numero Valvole: n°4-PM12-HL210-L210-PM2A-
Circuito: A reazione (con rigenerazione); 2 Stadi BF; A reazione (con rigenerazione)
Particolarita: Modello: Super Range Portable four A - McMichael Radio Ltd.; Slough
Tensioni di funzionamento: Batterie (di accumulatori e/o a secco) / 2 & 9 & 120 Volt
Altoparlante: Altoparlante magnetico (a spillo) con sistema magnetico a 4 poli / Ø 30 cm = 11.8 inch
Materiali: CUOIO PESANTE-LEGNO -METALLO
Forma: SOPRAMMOBILE
Dimensioni: 394 x 229 x 406 mm

Pubblicità originale di GNOME tratta dalla rivista italiana “L’Illustrazione Italiana” anno LXII n.49 data 8 dicembre 1935

L’inizio della trasmissione

McMichael nacque nel 1884 e studiò al Technical College Birmingham 

L’era della radiodiffusione doveva ancora arrivare. Il suo inizio nel novembre 1922 fu preceduto dalla prima All-British Wireless Exhibition, inaugurata da Sir Henry Norman, MP, presso l’Horticultural Hall, Westminster, il 30 settembre 1922. La mostra McMichael fu così ampia e notevole che la rivista Wireless World le dedicò più spazio che a qualsiasi altra, ben due pagine che lasciarono comunque il reporter nella necessità di concludere “… lo spazio non consente una descrizione completa, ma sembrerebbe che tutto, senza eccezioni, ciò che è di interesse … sia disponibile …”. In questo rapporto, vengono descritti e illustrati i primi di una lunga serie di ricevitori McMichael, MH1, MH2, MH3 e MH4 (ricevitori da una a quattro valvole) con l’osservazione che “questi set sono di finitura eccezionalmente fine e di design compatto”. Così la stampa tecnica, quasi sessant’anni fa, acclamò le caratteristiche McMichael di qualità, eccellenza tecnica e originalità, una tradizione che è stata costantemente mantenuta.Con l’inizio di un servizio di trasmissione regolare, una parte maggiore della gamma di prodotti McMichael fu specificamente progettata per l’ascoltatore di trasmissioni, distinto dallo sperimentatore. I primi ricevitori di trasmissione furono designati con numeri MHBR (McMichael Hesketh Broadcast Receiver) e il ricevitore a due valvole MHBR2 fu riportato nel Wireless World del 14 luglio 1923 con l’osservazione conclusiva: “La pulizia del design e la finitura di alta qualità sono immediatamente apprezzate da tutti coloro che sono interessati agli aspetti tecnici della fabbricazione di strumenti”. La gamma ottenne una reputazione così rapidamente che il rapporto del Wireless World sulla All-British Wireless Exhibition del novembre 1923 si riferì a loro come “forse il più famoso di tutti i prodotti MH”, una frase che trasmetteva una stima consolidata per i prodotti passati e presenti.Tra i fatti minori ma interessanti del 1923 ci furono il furgone dimostrativo del servizio wireless di McMichael (Wireless World, 5 dicembre 1923) e la commercializzazione, da parte di McMichael, di un kit di montaggio per uso domestico.Nel luglio 1924 McMichael ebbe un ruolo importante in un esperimento di comunicazione wireless su un treno ferroviario, condotto da un espresso da Londra alla Scozia e organizzato dai membri della Radio Society of Great Britain con la collaborazione della London and North Eastern Railway. Fu il precursore di molti esperimenti e dimostrazioni pionieristici sulla comunicazione wireless mobile e sulla trasmissione intrapresi o a cui McMichael partecipò nel decennio successivo, con la ricezione aerea ampiamente presente in questi.I prodotti McMichael furono esposti alla British Empire Exhibition del 1924/25 a Wembley. Una fotografia dello stand è mostrata nel Wireless World del 21 maggio 1924. Furono inoltre esposti alla Wireless Exhibition tenutasi nell’autunno di quell’anno all’Albert Hall, la prima fiera commerciale a tenersi nei suoi locali. Negli anni successivi il nome McMichael continuò a essere in primo piano in tutte le National Shows che erano dedicate in tutto o in parte alla radio, alla televisione e all’elettronica.L’anno 1926 vide l’inizio delle attività di McMichael come appaltatore governativo. I contratti dell’Ammiragliato per la produzione di apparecchiature di trasmissione e ricezione navali furono eseguiti sotto gli auspici tecnici della HM Signal School di Portsmouth, allora il punto focale delle esigenze wireless della Royal Navy. Le lettere del marchio McMichael MH furono ufficialmente assegnate come simbolo distintivo dell’origine manifatturiera della Società. Rimasero invariate fino alla seconda guerra mondiale, quando la Società stava servendo le esigenze di altri dipartimenti dell’Ammiragliato al di fuori del campo delle radio convenzionali per i quali MH significava Milford Haven più fortemente di McMichael.Verso la fine degli anni Venti e l’inizio degli anni Trenta, una caratteristica particolarmente rinomata dei prodotti per ricevitori radiofonici McMichael era la gamma di set portatili in valigia e trasportabili in armadio. Il primo di questi, prodotto principalmente negli anni 1927 e 1928, fu il Portable Five che utilizzava triodi, le uniche valvole disponibili all’epoca. I suoi due stadi HF erano accoppiati da induttori unici e indomabili con nucleo in ferro. Si può dire che questi abbiano anticipato di diversi anni la comune associazione del ferro con induttori ad alta frequenza, che è stata resa una proposta più praticabile dallo sviluppo di materiali in polvere di ferro.Nel 1928 le valvole a griglia schermata divennero generalmente disponibili, seguite da vicino dal pentodo. I progetti di ricevitori McMichael, come lo Screened Dimic Three (1928-1931), il Super Range Portable Four (1928-1931) e il Super Screened Portable Four (1928-1930), sfruttarono immediatamente al massimo i vantaggi intrinseci di questi. Un punto forte di questi ricevitori e dei loro successori era l’originalità del progetto di ingegneria meccanica presente in componenti come i condensatori di sintonia, i loro meccanismi di controllo e i dispositivi di commutazione.Il nome registrato DIMIC identificava una gamma di bobine di sintonia plug-in ad alta efficienza che coprivano tutte le bande d’onda radio da 150 metri in su. Lo Screened Dimic Three, progettato attorno a queste bobine, era eccezionale ai suoi tempi come ricevitore “all wave” multiuso generico che trovò un uso professionale diffuso. Fu fornito al Radio Research Board, ai Crown Agents for the Colonies e a molti altri utenti domestici e d’oltremare.Sempre nel 1928 McMichael produsse i suoi primi ricevitori azionati dalla rete elettrica, la cui progettazione tecnica teneva il passo con i primi tentativi di sviluppare valvole soddisfacenti per questo scopo.