- Articolo
-
PHILIPS 730 A PHILIPS 730 A 1931/1932 OLANDA SEI° E452T°E452T°E424°E424°C443°506 /////////////////////////////////////////////////////////////////////////// A CIRCUITI ACCORDATI ONDE MEDIE ONDE LUNGKE SUPER-INDUCTIVE -PRINZIP 110-220 VOLT ELETTRODINAMICO BOBBINA MOBILE DI ECCITAZIONE DI CAMPO MOBILE IN LEGNO DECORAZIONE (TOMBSTONE). 390 x 490 x 240 mm BELLISSIMA RADIO PHILIPS MOD.730 ANNO 1931/1932 OLANDA
https://www.radiomuseo.it/joomla/images/stories/730%20a%20%20philips%20%20%201931.jpg Nel 1891, Philips Federik (1830-1900, banchiere) con un figlio, Gerard Philips (1858-1942) in Olanda & Co. Societe attività Philips: Produzione e vendita di lampadine a incandescenza. Figlio di Anton Philips (1874-1951) si unisce con 20 anni in azienda e prende subito la direzione commerciale. L'azienda si sta espandendo all'estero e rinominata nel 1912 come AG Gloeilampenfabrieken NV Philips '. mid-1916, Philips impiega 3.700 persone. Dott. Gilles Holst si trova ad affrontare un moderno laboratorio. Dal 1917, la produzione di tubi radio. Vedi [1-73]. Tubi a raggi X sono nel programma, e BDH Tellegen sviluppato nel 1926 il pentodo importante. Philips era iniziato come un fabbricante di tubi di grandi dimensioni nel 1927 con la produzione di radio, ma direttamente con la "luce-screen ricevitori rete griglia," il concetto moderno. Nonostante l'ingresso tardivo: l'azienda sta celebrando del 1932 la vendita della radio milionesimo. 1926 che il tedesco Philips GmbH a Berlino W35. Sul settore dei tubi Philips detiene in Germania attraverso una partnership con CHF Müller, Amburgo, a piedi. Nel 1927, si può acquisire l'azienda di Amburgo nel 1932 e la sua filiale Valvo. In Germania, Philips deve prima costruire nel 1934 [507-70 = 1935] stazioni radio e la loro importazione è negato fino ad allora. Tuttavia, Philips vendere accessori come altoparlanti e potenza anodi in precedenza in Germania. E: In primo programma radiofonico in Germania sono "Paladino 5 e 20", la Lorenz costruisce per Philips 1929 Nonostante le royalties sui brevetti di Telefunken o quest'ultimo potrebbe impedire l'associazione questa produzione radiofonica in fretta.Secondo [6-142] foglie "Aachen-Super W» 1934 dispositivo prima uscita ufficiale nel laboratorio di Amburgo. Si tratta di una variante di 521A o 522A dall'estero. Seguiti dal 1935 doppio circuito "Hamburg", "Aachen" e il "super-Aachen". Almeno questi ultimi sono dal nuovo impianto di Aquisgrana. Philips 1936 risolve il problema delle reti di DC e AC a modo loro con uno speciale trasformatore e inverter zukaufbarem. Il trasformatore funziona con opposto collegato metà avvolgimento primario, che fornisce l'alimentazione DC con a monte magnetotermici inverter in alternanza con la tensione. In Germania, questo principio è la prima volta nella "super-D48 e D49 Aachen". "mono-pulsante modelli" del 1937 si è rivelato popolare nuovo design, ma scompare di nuovo due anni dopo. Ci sono in Germania a quel tempo da Philips nessun ricevitore dritto di più. A Eindhoven, Philips sviluppa 1937 kW-band diffusione e li inserisce nella migliore dispositivi 895X, 915X e 990x uno la prima volta. Nei primi mesi del 1941, Philips sta costruendo con Philetta dei modelli '203U e 204U " in Belgio [DRM96] con componenti di nuova concezione chiave per tubi estremamente miniaturizzati e la piccola radio a casa tempo. Il regime in Germania assume immediatamente l'alimentazione e li lascia con nomi diversi da molti replicare le imprese, l'apparecchio è stato soprannominato "pane di segale" riceverà. nasce dopo la guerra a Wetzlar, una fabbrica di nuovi apparecchi, il primo dei super-D78a in quantità di 50 unità al giorno per andare [FT8406], e successivamente la "Philetta 1949" e il BD396U Allstromsuper in produzione. Le lampadine impianto Aachen ora principalmente fabbricato. Inoltre, Philips ha fondato subito dopo la guerra, a Berlino per una radio di serie e oscilloscopi (ad esempio GM3152), Philips Electro-speciale-GmbH.1948 Philips sta costruendo a Berlino con la band D200W diffondendo nella progettazione stessa RW4E da Wetzlar [DRM94]. La fabbrica di attrezzature speciali di Philips-Valvo lavora in occasioni Amburgo con il programma di misura (ad esempio Philoskop) e prodotto in maggio 1949, nota di ricarica raddrizzatore, poi 2884/20 alla stazione di misura GM [664 905]. costruisce 1950 Philips "Capella" l'unità superiore del tedesco mercato [225 008]. Radio casa, Philips è solo prodotta in Germania dalla fine degli anni '60. Prima che sia chiaro dal nome del tipo, è difficile assegnare un membro di un gran numero di fabbriche. Apparecchi Philips ha anche costruito contemporaneamente in luoghi diversi. Perché spesso si incontrano collezionisti, ecco alcuni primi modelli dal quartier generale della Philips. In Svizzera e Austria si possono trovare nel volume 2 di questo catalogo ulteriormente, a volte anche di nuovo tipo internazionale. un mondo di successo ottenuto con il nastro della cassetta audio Philips, che occupa un 1963 di successo durante la notte Dopo che la Philips non può prevalere con il sistema superiore, "Video 2000" contro la concorrenza giapponese -. Nuovo solo attraverso una partnership con Sony, con il CD (compact disc) A proposito, è stato Philips con i suoi numerosi rispetto ai principali paesi stabilirono decenni fabbriche del mondo più grande produttore radiofonico. Lei è anche ora di millennio, l'unica azienda europea in grado di offrire nel gigante giapponese dell'elettronica di consumo a bada.Dichiarazioni del numero di modello o tipo: Al 1931 i prodotti utilizzati per i tubi Philips Radio tranne numeri a quattro cifre [1-74]. 1932-1945 seguito da tre cifre, seguito da una lettera per la tensione di alimentazione. Prodotti provenienti da paesi diversi da Philips Holland (spesso) sopra una lettera. 1946-1955 (in parte fino al 1959) utilizza Philips uno Codifizierungsschema per le radio, che mostra in primo luogo il tipo di dispositivo, seguito dal paese di produzione, un numero di tre cifre per fascia di prezzo, l'anno scorso anno a due cifre primo modello e numero progressivo, seguito dal tipo di alimentazione. In seguito, non si ottiene il numero di modello di dichiarazioni tangenziale. . Comunque, si possono trovare in Germania dalla fine degli anni '40 molti dispositivi che si discostano da questa regola dice la prima lettera: B = Table Radio F = pavimento modello H = modello desktop con i giradischi L = radio viaggiano N = autoradio. Segue il paese, ad esempio D per la Germania, l'Austria e la A per CH per la Svizzera. Un'eccezione a abbreviazioni note si trovano in Olanda - con X. Il numero medio dice il model year collezionista. La lettera indica dopo il numero: A = AC B = Battery U = universale corrente V = batteria Z = batteria / AC AB = AC / batteria AU = "Preparato per inverter", o "inverter" combinazioni dire con T assemblaggio di transistor. 1956-1965, la società è lo scopo di distinguere il decennio, la fascia di prezzo tra la prima lettera [Retro Phonia luglio / agosto 1997, n. 14]. Dal 1966, la Società utilizza un codice di 12 cifre (ZZBBZZZ / ZZB) a volte, con la prima lettera è il decennio di produzione, dice, e cioè: R = 1966-75, 1976-85 A = D = 1986-1995.
Storia della valvola
Visto che l'articolo con i consigli sull'uso delle valvole continua ad essere un "best-seller" di wguitars, mi sono documentato ed ho pensato di proporvi un po' di storia della valvola, come nasce e si sviluppa, per capire su quali principi funziona e rendere un po' meno oscura l'apparente complessita' di questi aggeggini magici in vetro e metallo! L'origine della valvola va' ricercata nel periodo in cui Thomas Edison, dopo aver realizzato con successo la prima lampadina a filamento, si chiese cosa sarebbe successo se avesse aggiunto un elemento conduttore nel bulbo della lampadina. Usando un misuratore di corrente, Edison trovo' che, pur non essendo fisicamente connessi, vi era un flusso di corrente tra gli elettrodi. Piu' tardi si sarebbe osservato anche che dando una carica positiva all'elettrodo, chiamato placca (Plate), la corrente aumentava in maniera significativa. Nel 1901, uno studio riporta come, aumentando il livello energetico all'interno del bulbo il movimento degli elettroni aumenta. Un modo per farlo e' aumentando la temperatura degli elettrodi, da cui le "emissioni termoioniche" e piu' tardi "valvola termoionica". Quando poi la temperatura e' sufficientemente alta, gli elettroni sufficientemente veloci, sfuggono alle loro orbite e si allontanano dal metallo; questo e' il principio alla base del funzionamento della valvola. Un altra cosa interessante e' che quando gli elettroni si allontanano dal metallo (emettitore/emitter) vanno a formare una sorta di "nuvola di elettroni"; a causa di questo l'emitter diventa nettamente positivo (meno elettroni nel metallo = piu' elevata carica positiva) e cerca di riattirare a se' gli elettroni sfuggiti. Siccome pero' la carica della nuvola e dell'emettitore sono in equilibrio, la carica finale e' uguale a zero. Ancora, all'aumentare del calore aumenta il numero degli elettroni nella nuvola e anche l'energia potenziale che li accompagna. Una digressione teorica per chi non e' addentro all'elettronica: un elettrone convenzionalmente ha carica negativa (-) e, sempre convenzionalmente, tende a viaggiare dal polo negativo (-) al polo positivo (+). Tanto maggiore e' la differenza di potenziale tra i due poli, tanto maggiore e' l'energia che attira l'elettrone, tanto piu' esso viaggia veloce e con forza. Fine digressione. Il tipo di valvola piu' semplice e' il cosidetto triodo, formato da un elettrodo caldo, detto "catodo", uno freddo detto "placca" e una "griglia", una rete di sottili filamenti posta tra catodo e placca. Siccome un piccolo cambiamento di voltaggio della griglia genera una grossa modifica nel flusso di elettroni tra catodo e placca, si rende cosi' possibile ottenere un'amplificazione. Si e' osservato che dando una carica negativa alla griglia si rallenta il flusso di elettroni, fino a fermarlo. Questo voltaggio negativo della griglia e' definito come il "BIAS". Cio' avviene perche' di suo l'elettrone lascia il catodo per andare verso la placca, ma incontrando una carica negativa sul suo percorso data dalla griglia viene respinto verso il catodo da cui era partito. In questo modo si puo' controllare quanto passaggio di corrente avviene all'interno della valvola. Ma non e' certo finita. Un triodo ha problemi dovuti al cosidetto "effetto Miller"; la griglia introduce una certa capacita', come se fosse un condensatore, e questa aumenta all'aumentare dell'energia. Per evitare questo effetto si aggiunge una seconda griglia (screen grid, grid 2 o G2) a cui viene data una carica positiva minore ripetto a quella della placca. Il risultato e' che la G2 lavora insieme alla placca nell'attirare gli elettroni. La capacita' risulta ridotta per via della superficie trascurabile della G2 (che e' una rete finissima) che e' anche la prima fonte di attrazione, lasciando la placca libera da influenze. Cosi' si e' ottenuto il tetrodo. Ma un altro problema sorge a questo punto ed e' quello delle "emissioni secondarie". Gli elettroni che viaggiano da catodo a placca sono molto veloci e possiedono molta energia. Cosi', quando arrivano a colpire la placca, rimbalzano e colpiscono anche gli elettroni vicini, come in un biliardo. Tutto questo puo' portare ad un effetto a catena che determina una generazione di corrente secondaria. Per porvi rimedio si monta una terza griglia detta di soppressione (G3, Grid 3 o suppressor grid) tra la placca e la G2. Normalmente la G3 e' collegata direttamente a massa, ottenendo di essere sempre negativa rispetto alla placca. Dal momento che la superficie della G3 e' trascurabile, gli elettroni passano e colpiscono la placca senza problemi; quelli che rimbalzano hanno un basso potenziale e poca energia cinetica quindi, tentando di tornare verso la G2 che e' positiva, vengono respinti dalla G3 negativa e sono costretti a tornare verso la placca, annullando di fatto le dispersioni. Questo tipo di valvola e' detto "pentodo". Le valvole pensate per i circuiti di potenza sono pentodi, piu' larghe e grandi dei normali triodi usati ad esempio negli stadi di preamplificazione, ma con una differenza; al posto della griglia di soppressione usano le "beam forming plates". Sono internamente connesse al catodo, entrambi connessi a massa e sono realizzate in un modo tale da canalizzare il flusso di corrente in due canali distinti e canalizzati. Lavorano come una griglia di soppressione senza essere una griglia. Fanno parte di questa famiglia di valvole le EL34, EL84, 7591A eccetera.