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RADIO PHONOLA 547 CASTIGLIONE NERA RADIO PHONOLA 547 COLORE NERA ( CASTIGLIONI) NERA 1939 COLORE NERA ITALIA CINQUE ECH3 °EF9° 12Q7 °6V6°35Z4° /////////////////////////////////////////////////////////////////////////// SUPERETERODINA 2 GAMMA D'ONDA ONDE CORTE, ONDE MEDIE Model: "Castiglioni" 547 Alimentazione a corrente alternata (CA) / 120-220 Volt AP elettrodinamico (bobina mobile e bobina di eccitazione/di campo) Bachelite Radio di design, novelty, gadget, pubblicitaria o di forma inusuale Oggetto di design del Ventesimo secolo. Diversi colori. Design Castiglioni. http://www.youtube.com/watch?v=qVYD_ihoQHg
Tra il '38 e il '40 Caccia Dominioni e iFRATELLI CASTIGLIONE misero a punto la PHONOLA 547che ottenne un grande successo commerciale. Essa, che si presentava come un organismo formalmente unitario, aveva abbandonato ogni riferimento stilistico al passato per adottare una sagoma simile a quella
dell'apparecchio telefonico. Aveva una scocca di plastica colorata (BACHELITE )che non si preoccupava di imitare il legno; comandi ben accessibili; altoparlante aggettante e leggermente inclinato; poteva essere appesa alla parete oppure appoggiata a una superficie. A proposito di questo apparecchio Pagano scrisse: "questo ricevitore non più nulla del mobile, la forma della sua custodia è, come quella di una qualunque macchina, generata da linee che rispondono a esigenze e concetti esclusivamente scientifici rispetto al funzionamento, rispetto alla costruzione, pratici rispetto all'uso dell'apparecchio."1969 Phonola was acquired by Philips, later Phonola models are Philips clones.Nel 1969 Phonola diventò un marchio Philips, i modelli successivi sono chiaramente Philips, con talvolta qualche variazione nell' estetica. Oggi FIMI è un produttore di apparecchiature medicali del gruppo Philips.Nel 1929 venne costituita a Saronno l'azienda FIMI s.a. (acronimo di FABBRICA ITALIANA MATERIALI ISOLANTI), per la produzione di materiali isolanti. Nel 1931 avviò la produzione e la commercializzazione di apparecchi radiofonici con il marchio PHONALA. Uno dei prodotti più famosi fu la radio a forma di telefono, modello 547, progettata dai fratelli Castiglioni e prodotta in molte varianti a partire dal 1939. Altri modelli Phonola importanti furono anche quelli della linea Neosinto e Telesinto. Con lo scoppio della guerra, le attività produttive dell'azienda furono sospese. La ripresa avvenne nel 1945, e la società produsse anche apparecchi in conto terzi con i marchi Grundig, Minerva e Siemens. Nel corso degli anni cinquanta avviò la produzione dei primi televisori. Nel 1969 la FIMI, ed il marchio PHONOLA, vennero rilevate dalla PHILIPS. Con la nuova proprietà, le attività dell'azienda furono diversificate, e si specializzò anche nella produzione di monitor professionali per applicazioni medicali. Negli anni novanta il marchio PHONOLA fu acquistato dalla SELECO, e nel 1998, insieme ad altri marchi (come la stessa Sèleco) passò al gruppo FORMENTI. Dopo il fallimento di quest'ultima, la proprietà del marchio passa nel 2006 alla società SUPER/FLUO, ma nel 2009 anche questa fallisce. Nel 2010, il marchio viene ceduto assieme a quelli SELECO, e IMPERIAL a una nuova società denominata SELEK TECHNOLOGY dell'imprenditore udinese Kelen Calligaro.
….La radio vi fa da giornale quotidiano;vi da’ il bollettino, che e’ la cosa piu’ importante della giornata…. Vi fa da posta, portando a vostra moglie le vostre notizie e dando a voi le sue; e se non avete moglie ,la Radio vi sposa; la radio canta per voi, se siete stanchi, e insegna ai vostri figli lontani le canzoni vostre…. Di solito le origini della nostra canzone vengono fatte risalire al primo novecento.Ma è un periodo che piu’ alla storia semgra appartenere alla preistoria della canzone italiana intesa come fenomeno popolare. Lo stile era elegante e ricercato, il destinatario un pubblico di estrazione borghese e cittadina, la divulgazione limitata e comunque graduale per l’assenza di mezzi di diffusione di massa , a parte i pianini ambulanti. La situazione non cambio’ di molto negli anni venti. il disco, è vero,in quegli anni miglioro’decisamente la sua qualita’;è del 1925 la sostituzione dell’incisione acustica con quella elettrica, ma rimase un prodotto di lusso,riservato a pochi. Grande popolarita’ ottennero le canzoni che parlavano della radio stessa o che con essa in qualche modo si identificavano:Possiamo citare l’uccellino della radio , usato nelle pause tra un programma e l’altro ;”Quando la radio “ a ognuno dei quali è stato dato un significato particolare. “Ho pensato che ascoltare la radio possa consolare qualcuno e se mi lascio ascoltare spero , anzi sono quasi sicuro ,che in mezzo alla folla ,forse felice che mi ascolta,c’èqualcuno a cui una canzone puo’ dare qualche sollievo,un respiro, un singhiozzo liberatorio,che so?Una consolazione,insomma....” A.Stanzione
Nessun articolo storico sulla radio puo’ essere considerata completa se non ha incluso alcuni degli eventi che portano alla prima trasmissione deliberata la razza umana e ricezione di onde radio. Hence since radio is based on electric ity our Quindi dal momento che la radio si basa sulla nostra lità elettrica journey must begin in ancient times with discovery of the peculiar spark producing properties of ambe r when this material was rubbed on a piece of cloth or fur. viaggio deve cominciare in tempi antichi con la scoperta della scintilla particolare la produzione di proprietà di ambe r quando questo materiale è stato sfregato su un pezzo di stoffa o di pelliccia. Similarly, knowledge of the magnetic attraction in loadstone , which dates back to the days of the ancients, was an epochal event; inasmuch as both these “accidents” were respon sible for the later discovery and refinement of electrical laws and principles, which served as the foundations on which “radio” was eventually built. Allo stesso modo, la conoscenza della attrazione magnetica in calamita, che risale ai tempi degli antichi, è stato un evento epocale, in quanto entrambi questi "incidenti" sono stati responsabili bile per la scoperta successiva e la raffinatezza delle leggi elettrici e principi, che sono serviti come le fondamenta su cui "radio" finalmente è stato costruito.
While no exact dates are available, historic references to the phenomena surrounding amber and loadstone date it as far back as 600 BC. Anche se non date esatte sono disponibili, i riferimenti storici ai fenomeni circostanti ambra e data di calamita che già nel 600 aC. In that era it is said Thales discovered the mysterious sparks (today known as static electricity) which resulted from rubbing the mineral amber. In quell'epoca si dice Thales scoperto le scintille misteriose (oggi conosciuta come elettricità statica) che hanno portato da sfregamento l'ambra minerale. Since the Greek word for amber is “electrum” it served as the basis for a new word Dal momento che la parola greca per ambra è "elettro" è servito come base per una nuova parola - electricity when the experiment was repeated many centuries later so that more could be discovered about its cause and effect. - Energia elettrica quando l'esperimento è stato ripetuto molti secoli più tardi in modo che più potrebbe essere scoperto sulla sua causa ed effetto.
During the long interim, strange and fantastic superstitions were conceived concerning static electricity and magnetism. Durante il lungo interim, superstizioni strani e fantastici sono stati concepiti dei settori dell'elettricità statica e magnetismo. The philosophers of the early days theorised quite a bit, but did very little experimenting; and what was known was handed down from generation to generation with elaboration and no attempt of justification by, at least, trial-and-error experiments. I filosofi dei primi tempi teorizzò un bel po ', ma molto poco la sperimentazione, e ciò che era noto si è tramandata di generazione in generazione con elaborazione e nessun tentativo di giustificazione da parte, almeno, per tentativi ed errori esperimenti. Consequently, we find such fallacies, based more on hearsay, as “garlic odour destroys the magnetic properties of a loadstone or compass.” This myth lasted through the early centuries right up to 1544, when the famous treatise on Physics by Philip Melanchthon included mention of it. Di conseguenza, troviamo errori tali basate più sul sentito dire, come "odore di aglio distrugge le proprietà magnetiche di una calamita o bussola." Questo mito è durato attraverso i primi secoli fino al 1544, quando il famoso trattato sulla Fisica di Filippo Melantone inclusa parlare di esso. After that numerous controversies sprang up, pro and con, until 1646 when it received its death blow from Sir Thomas Browne. Dopo numerose polemiche che sorsero, pro e contro, fino al 1646 quando ha ricevuto il colpo della morte di Sir Thomas Browne. This astute physician-scientist refused to take anybody's word for it, and actually performed experiments with magnetised iron and “garlik juice” – thus definitely disproving the centuries-old superstition. Questo astuto medico-scienziato ha rifiutato di prendere la parola a nessuno per questo, ed effettivamente eseguito esperimenti con il ferro magnetizzato e "succo garlik" - così definitivamente smentire la secolare superstizione. Allo stesso modo molte teorie sono state create sulla ambra e diamanti, tra le quali la più notevole è che il ferro sfregato con un diamante è diventato un magnete, e che i diamanti se strofinata attirerebbe pezzi di carta e particelle di polvere. Another English scientist, Dr. William Gilbert, outraged at what he termed “chattering of barbers”, undertook to disprove these theories by actual experiment. Un altro scienziato inglese, il dottor William Gilbert, indignato per ciò che egli definiva "chattering dei barbieri", si è impegnata a smentire queste teorie da esperimento vero e proprio. To his discomfiture, he found that rubbing diamond did cause them to attract pieces Per il suo disagio, ha scoperto che strofinando diamante ha causato loro di attirare pezzi of paper; but he discovered also that practically everything he rubbed, except metals, became “electrified”. di carta, ma ha scoperto anche che praticamente tutto si fregava, esclusi i metalli, divenne "elettrificata".
This led Gilbert to compile a huge list of materials which could be “electrified”, including such items as “true and imitation jewels, sulphur, sealing wax, rock salt, alum, resin”, etc. It was this gentleman who gave the term “electric” to the effect, and later on, in 1675, Robert Boyle, in his “Mechanical Production of Electricity”, coined or derived the word “electricity” from it. Questo Gilbert led di compilare una lista enorme di materiali che potrebbero essere "elettrificati", compresi elementi quali "veri e propri gioielli e l'imitazione, zolfo, ceralacca, salgemma, allume, resina", ecc E 'stato questo signore che ha dato il termine "elettrico" per l'effetto, e più tardi, nel 1675, Robert Boyle, nel suo "La produzione meccanica di energia elettrica", coniato o derivato il "elettricità" parola da esso. More important, however, is Gilbert's invention of the 'electroscope”, which he probably used to test the various materials listed in his lengthy compilation. Più importante, tuttavia, è invenzione di Gilbert dell 'elettroscopio ", che ha probabilmente usato per testare i vari materiali elencati nella sua compilazione lungo. Also, he too set a precedent by conducting actual experiments before publishing scientific information, refusing to accept hearsay as fact. Inoltre, ha anche creato un precedente, conducendo esperimenti reali prima di pubblicare informazioni scientifiche, rifiutando di accettare come fatto per sentito dire.
With the beginning of electricity came a new era in scientific research; from then on scientists resorted to trials and testing to confirm their theories. Con l'inizio di elettricità è venuto una nuova era nella ricerca scientifica, da allora in poi gli scienziati ricorso a prove ed analisi, per confermare le loro teorie. The mysteries and superstitions of the ancients were dispelled back into the darkness. I misteri e le superstizioni degli antichi sono stati sciolti di nuovo nel buio. Electricity was born and new fields were open for conquest. Elettricità è nato e nuovi campi sono stati aperti per la conquista. Perhaps that is why Gilbert is referred to by some as the “Father of Electricity”. Forse è per questo che Gilbert si riferisce da alcuni come il "Padre di energia elettrica". In any case, since this period marks the inception of scientific electricity, because of the gradual elimination of rumours, guesswork and superstition, the chronology begins with the date 1600. In ogni caso, poiché questo periodo segna l'inizio di elettricità scientifica, a causa della graduale eliminazione delle voci, congetture e la superstizione, la cronologia inizia con la data 1600. Without question however, some scientific work of importance in this field was reported earlier but will not be covered here. Senza dubbio tuttavia, alcuni lavori scientifici di importanza in questo campo è stato segnalato in precedenza, ma non vengono qui trattati.
Nikola Tesla
“Ma tutto questo era insignificante in confronto alle visioni del celebre inventore Nikola Tesla ,che asseriva di essere in grado di produrre “energia libera” e di trasmetterla senza fili.”Tutto il mondo beneficierà dell’elettricità trasmessa via radio. Enormi e costose linee di trasmissione non saranno più necessarie.Un piccolo congegno ricevente nella vostra casa vi fornirà tutta l’energia che potete usare,ad una frazione del costo attuale”.Al posto delle attuali lampadine vi sarebbero stati bulbi fluorescenti.Servendosi di un principio simile,Tesla dichiarò:”Non ritengo azzardato predire che un giorno saremo in grado di lluminare l’intero cielo di notte.In un’epoca di grandi evoluzioni tecnologiche e di sviluppo esponenziale dei mezzi di comunicazione, parlare di radio sembrerebbe quasi voler tornare indietro nel tempo o tentare di riesumare qualcosa di obsoleto, se non addirittura dimenticato. In realtà, nonostante i suoi cento anni, la radio è sempre attuale e può considerarsi a ragion veduta uno dei più importanti strumenti di comunicazione del futuro, del quale difficilmente si potrà fare a meno. Se, da un lato il progresso ci spinge a varcare nuove frontiere e a stare al passo con i tempi, non possiamo ignorare i molteplici vantaggi che ci offre uno strumento così utile e versatile che ha sulle proprie spalle una storia non indifferente e che ha accompagnato numerose generazioni di ascoltatori. Per dimostrare la validità della radio è certamente proiettata nel futuro, chi meglio dei giovani di oggi, pura espressione del mondo di domani, potrebbe fornire risposte più convincenti in merito ai numerosi interrogativi che un mezzo di comunicazione sociale di tale importanza inevitabilmente alimenta? Per questi motivi è stata impostata la presente indagine sull’ascolto della radio proprio nell’ottica dei giovani, ai quali è stato somministrato un questionario appositamente preparato e che fornisce elementi interessanti di discussione sia per quel che riguarda il mezzo radiofonico e le sue diverse funzioni sociali, sia per ciò che concerne il mondo giovanile con le sue inesplorate sfaccettature. Per radiocomunicazione si intende la tecnica che consente la trasmissione a distanza di messaggi parlati, di suoni o immagini convenzionali, mediante le onde elettromagnetiche che viaggiano alla velocità della luce (300.000 km/sec). Nel 1917 negli Stati Uniti venivano realizzate le prime importanti esperienze di radiodiffusione. Le necessità militari accelerarono lo sviluppo della telefonia senza fili, il numero e la potenza dei radiotrasmettitori aumentarono, collegamenti radio furono stabiliti non soltanto fra unità di terra, ma anche in marina e in aviazione, provocando anche lo sviluppo della radiogoniometria. Il 4 novembre 1918 le onde radio diffusero la notizia della vittoria. Nel dopoguerra si iniziò lo sviluppo delle radiodiffusioni nel mondo. Nel 1920 ebbero inizio negli Stati Uniti le trasmissioni radio pubbliche. Il 2 novembre gli ascoltatori americani appresero la vittoria di Warren G. Harding alle elezioni presidenziali. Il 2 luglio 1921 milioni di amatori poterono seguire l’incontro tra i pugili Dempsey e Carpentier. Nel novembre del medesimo anno l’emittente francese installata sulla Torre Eiffel, costruita in tempo di guerra, iniziò regolari trasmissioni. La forza delle radio locali dovrebbe risiedere in quella che i sociologi del gruppo identificano nel comune scopo e nella ragione d’assieme propri di un gruppo in quanto tale. In altri termini gli ascoltatori dovrebbero acquisire la consapevolezza di far parte in qualche modo e in maniera attiva di un gruppo più ampio di persone unite da un legame comune. Le radio locali inoltre dovrebbero portare la voce genuina e diretta della "periferia" e sorprendere per il loro porsi a riflesso immediato di realtà inedite. La radio locale dovrebbe essere il contrappunto sonoro della giornata, la sua efficienza va misurata con la possibilità assoluta di essere utile. C’è un ingorgo stradale? Va detto subito. È avvenuta una disgrazia? Va segnalata con tempestività e precisione. Ci sono delle comunicazioni di carattere generale? Vanno segnalate anche più volte nell’arco della giornata. Anche gli avvenimenti atmosferici devono dare lo spunto per fornire consigli pratici continui, precisi, utili. La cultura esistenziale è implicita nella massa di notizie e di informazioni che una radio locale programma in continuazione. Siano ricette di cucina, avvisi di pagamento di tasse e di bolli, programmi teatrali e cinematografici, concerti musicali di ogni genere, conferenze, riunioni, dibattiti; siano interviste, tavole rotonde, inchieste. Tutto questo materiale macina cultura, propone cultura, avvicina il grande pubblico alle fonti culturali. Il linguaggio: l’effetto accento Uno degli effetti più evidenti che le radio locali hanno portato, così come dichiarava Umberto Eco, è stato l’effetto accento: in altre parole, ascoltando una radio locale, si aveva l’impressione di sentir parlare un nostro vicino, la persona "comune" con il suo accento dialettale, al contrario di quanto accadeva sintonizzandosi sulla radio nazionale. Si era abituati ad un accento e a un ritmo di uno speaker "professionista", quasi freddo e l’avvento di un nuovo tipo di linguaggio, anche se solo lievemente differente nella forma, aveva la capacità di polarizzare più facilmente l’ascoltatore che probabilmente si sentiva più vicino alla fonte trasmittente. La radio e le canzoni "È inconcepibile oggi che una canzone possa vivere lontana dalla radio...". "...La radio vi fa da giornale quotidiano; vi dà il Bollettino, che è la cosa più importante della giornata... vi fa da posta, portando a vostra moglie le vostre notizie e dando a voi le sue; e se non avete moglie, la radio vi sposa; la radio canta per voi, se siete stanchi, e insegna ai vostri figli lontani le canzoni vostre..." Le canzoni degli italiani Di solito le origini della nostra canzone vengono fatte risalire al primo Novecento. Ma è un periodo che più alla storia sembra appartenere alla preistoria della canzone italiana intesa come fenomeno popolare. Lo stile era elegante e ricercato, il destinatario un pubblico di estrazione borghese e cittadina, la divulgazione limitata e comunque graduale per l’assenza di mezzi di diffusione di massa, a parte i pianini ambulanti. La situazione non cambiò di molto negli Anni Venti. Il disco, è vero, in quegli anni migliorò decisamente la sua qualità; è del 1925 la sostituzione dell’incisione acustica con quella elettrica, ma rimase un prodotto di lusso, riservato a pochi. La vera storia della canzone italiana ha inizio così negli Anni Trenta. Fu allora che la radio cominciò a portarla in un numero sempre maggiore di case in ogni parte del Paese, nei centri grandi e piccoli, in città come in provincia, superando barriere geografiche, economiche, sociali e linguistiche. Nacquero così con le canzoni della radio, quelle che possiamo definire "le canzoni degli Italiani". Esse si uniformarono al gusto medio di un pubblico vasto e indifferenziato e nello stesso tempo contribuirono a formarlo. Tradussero nel linguaggio di tutti i giorni i sentimenti della gente comune, si sostituirono come forma di espressione e di svago alla canzone popolare dialettale. La radio svolse questa sua funzione creativa e divulgativa nei confronti della canzone italiana fino agli Anni Quaranta; in seguito cominciò a cedere il proprio ruolo ai dischi, ai juke-box, alla televisione... Gli autori e gli editori di canzoni cercavano naturalmente il successo, e il vasto successo popolare non poteva venire che dalla radio o dal cinema, ambedue strettamente controllati dalle autorità. I dischi, anche se cominciavano indubbiamente ad avere una maggiore diffusione ed erano prodotti, fino al 1940 (quando le case fonografiche straniere vennero poste sotto sequestro), dalla Cetra, controllata dal gruppo SIP-EIAR e da ditte private e indipendenti, davano ancora dei guadagni relativi ed erano comunque condizionati dal successo che canzoni ed interpreti ottenevano alla radio o nel cinema. La radio e la medicina Chi vigila sulla nostra salute quando siamo in viaggio per mare e non abbiamo a disposizione un medico? In Italia è il CIRM, finanziato dal ministero dei Trasporti e della Marina, che sempre più sta estendendo i suoi servizi. Il CIRM è al primo posto nel mondo per numero di malati assistiti via radio con 368.965 messaggi ricevuti e trasmessi. Sono quasi 40 mila i pazienti di varia nazionalità a cui è stata fornita assistenza medica a distanza. Per la maggior parte sono stati i marittimi imbarcati su navi mercantili o pescherecci. Ma non sono mancati i passeggeri delle navi da crociera senza medico a bordo. Bisogna dire poi che il CIRM assiste chiunque abbia bisogno di cure e non possa essere raggiunto da un medico, come ben dimostrato in circa 2 mila interventi realizzati su aerei in volo, nelle piccole isole italiane e dovunque sia stato organizzato il trasporto di ammalati e traumatizzati gravi da ospedali meno attrezzati a centri di alta specializzazione. In questi ultimi casi ci si è valsi della collaborazione dell’Aeronautica e della Marina Militare, della Guardia di Finanza, come della Croce Rossa Italiana. L’assistenza "radio-aero-navale" e "radio-ambulatorio-medico" è garantita infatti a tutti coloro che ne hanno bisogno, come le popolazioni delle piccole isole del Mediterraneo, prive di medico o di strutture adeguate a far fronte alle urgenze Il CIRM è un servizio in funzione ventiquattr’ore su ventiquattro, con dieci medici che si alternano nell’arco della giornata e che si avvalgono della consulenza di 70 specialisti. Ma sono le navi che producono la maggiore mole di lavoro per il Centro . Funzioni del mezzo e motivazioni d’ascolto. Tra le diverse funzioni attribuibili all’uso della radio, la più importante sembra ricondursi alla rottura dell’isolamento individuale. è probabile che tale funzione sia più consapevole in presenza di una obiettiva e forzata carenza di relazioni interpersonali (spesso, la pura e semplice solitudine per molte ore del giorno) da cui ci si difende consciamente con l’uso della radio. La suddetta funzione può anche essere assegnata inconsapevolmente quando le relazioni interpersonali, materialmente possibili, sono rimosse e differite. I bisogni essenziali che si cercherebbe di soddisfare con l’ascolto radiofonico, sarebbero, molto in sintesi: il bisogno di rumore (rottura del silenzio), il bisogno di compagnia (rottura della solitudine) e il bisogno di informazione (superamento della relegazione sociale). La radio e il futuro Dire radio per la maggior parte di noi significa pensare all’apparecchio che ci porta in casa musica, notizie, bollettini meteo e quotazioni di Borsa. c’è un mondo che influisce in modo determinante sul nostro stile di vita e su quello dei Paesi poveri, che non hanno i mezzi per costruire reti adeguatamente diffuse per comunicare via cavo. È un mondo tecnologico che va dai ponti radio alle trasmissioni via satellite, includendo tutto l’universo televisivo, i telefonini cellulari, i sistemi di localizzazione delle orbite, nonché le immagini stupende che, inviate via radio dalle sonde spaziali, hanno trasformato la nostra panoramica sull’universo. C’è da dire però, che la trasmissione via radio conserva caratteristiche ineguagliabili. La radio che non necessita di cavi ha un’enorme flessibilità di prestazioni e permette una rapidità di messa in opera come null’altro. Inoltre è l’unico mezzo di comunicazione che consente i collegamenti con terminali mobili e personali. Di qui la febbre per i telefonini cellulari che, dai Mondiali del ‘90 in poi, stanno facendo impazzire gli italiani e che ci permettono, via radio, l’accesso alla rete Telecom, e, nella nuova versione Gsm, addirittura un uso su tutta l’Europa, che in breve, per merito dei nuovi satelliti, si estenderà al mondo intero. Ed ecco, appena annunciata, un’altra rivoluzione fondamentale: è la più grossa e viene dalle trasmissioni numeriche. Tutti i segnali, che siano trasmessi via radio o via cavo, saranno digitalizzati, e cioè trasformati in numeri. Con straordinari vantaggi: i segnali numerici li puoi elaborare col computer e quindi comprimerli in modo da stipare più canali nella stessa banda di frequenza.